venerdì, settembre 07, 2007

Lo scrivevo nella smemo... nel 96, se non sbaglio

Cos'altro potrei essere, tutte le scuse
Cos'altro potrei dire, Ognuno è gay
Cos'altro potrei scrivere, Non ne ho il diritto
Cos'altro potrei essere, Tutte le scuse
Nel sole, Nel sole mi sento come unico
Nel sole Nel sole
Sono sposato, Seppellito
Vorrei essere come te
Che ti diverti facilmente
Trova il mio nido di sale
È tutta colpa mia
Mi prendo ogni biasimo
Vergogna che schiuma come l'acqua di mare
Bruciato dal sole e bruciato dal freddo
Lei soffoca sulle ceneri del suo nemico
Nel sole
Nel sole mi sento come unico
Nel sole Nel sole
Sono sposato, Seppellito
Dopotutto è tutto ciò che noi tutti siamo

no, non lo scrivevo io, questa è la traduzione di All Apologies dei Nirvana.
Uno legge questo e allora forse capisce perché uno un giorno decide di spararsi.
Però faceva fico, scriverlo sulla smemo. Cioè, smemo+Nirvana=fico assoluto. In verità numero di conquiste amorose ottenute grazie al connubio di cui sopra durante le superiori rasenta il -infinito, per metterla sulla matematica. Belle le smemo, ma quanto cazzo costano!
Ora i tosi si scrivono sui diari i testi degli Zero Assoluto (detti Alito Pesante) e dei Tokyo Hotel... ma che tristezza gente.
Spero che gruppi come questi facciano presto una canzone come quella qua sopra, e poi seguano le orme del Cobain. Senza offesa eh!

Vabbeh, buon week-end a tutti,
in bocca al lupo a chi dico io, che il Signore gliela mandi buona (in senso letterale).

dD

p.s. Frie nun ce lassà!!!

2 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Nirvana....
Un punto fermo nella storia della musica!Non moriranno mai

07 settembre, 2007 17:55  
Blogger dD said...

Oddio uno è morto anche...
Ma nella storia della musica, sono veramente un punto fermo! Ed anche nella mia, di storia, occupano un grande spazio!

10 settembre, 2007 13:05  

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