lunedì, febbraio 07, 2005

Magomajò

Avevo quasi l'intenzione di cominciare questo blog in modo impersonale tipo: "C'era una volta un gruppo di amici" eccetera eccetera. Ma ho scoperto che non ne ho molto voglia.
Dirò per questo semplicemente quello che penso, punto e basta.
Serena, Linda (Elena a parte). E' da un anno che cerco di coltivare una possibile amicizia con voi e con chi ovviamente vi sta accanto.
Ma, dopo un capodanno da ricordare, Serena, hai letteralmente girato le spalle sia a me che ad ely, senza dare motivazioni del perché o del percome, hai scoperto una nuova, grande, intensa amicizia nel Diska e gli altri, boh, chi sono gli altri?
Linda, dopo ben 2 campiscuola intensi e favolosi, una volta tornati a casa siamo anche tornati alla normalità di rapporti distanti e impalpabili, fatti di saluti come và ridiamo dai assieme e nient'altro.
Voi 2 fra tutte le persone dell'ACRdolo su cui io (e non solo) avevo puntato un'amicizia duratura, mi son visto girare le spalle.
Dopo più di un anno di rapporti strascicati e trascinati all'ACR, ieri mi avete dato il colpo di grazia.
La festa di carnevale è andata bene.
Non siete riuscite ad esibirvi nei balli di gruppo (mentre per il ballo inziale è stato ok, accorciando anche la parte disco).
Vi è passata per la testa l'idea di parlare e di chiedere spiegazioni alla fine?
No, voi dritte, affanculo tutto e tutti, a Daniele che non ci ha messo su i balli di gruppo, guarda, lasciamo stare, non ci ha neanche presentate alla fine, non ci mettiamo neanche più piede sopra il palco.
E' PLAUSIBILE CHE A CAUSA DI QUANTO MENZIONATO QUI SOPRA, SIATE ANDATE VIA SENZA NEMMENO SALUTARE?
Uno fa di tutto per impegnarsi per una festa comunque preparata assieme, sputa sudore per un'ora e sangue da un dito scorticato dal cembalo, vorrebbe solo divertirsi con i suoi amici e per questo li aspetta sul palco ma non si vedono arrivare, finisce distrutto e col sudore che gli irrita gli occhi, scende dal palco e scopre che mezzo mondo lo odia perché... PERCHE'?
La vostra arroganza la vince su tutto e su tutti. Tutto sommato, non mi meraviglio più di tanto che trattiate la gente così: perché, tra di voi non è mai successo?
Alla fine è tutto molto più semplice di come lo si può pensare.
Semplicemente non siamo stati, non siamo, e non saremo mai amici.
E questa volta non me ne rattristo.
Sono stanco.
Buonanotte.

dD

14 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Però! C'è gente che si sfoga qui!
Ma i panni sporchi non vanno lavati in famiglia?
"Vi è passata per la testa l'idea di parlare e di chiedere spiegazioni alla fine?" Non le hai date neanche tu nel post, però, le spiegazioni.
E che cos'è l'ARCIdolo?
Ma i panni sporchi non vanno lavati in famiglia?
Aloe!

07 febbraio, 2005 09:39  
Blogger dD said...

Agnognimus, devi sapere che:
- Questo blog è stato creato da/per me medesimo e chiunque sia interessato a ciò che pensa/riguarda il sottoscritto, d'accordo o no che sia. E' un mio libero spazio dove dare soprattutto sfogo a ciò che penso e che vivo. Cosa c'è da soprendersi?
- I panni li lavo come e con chi mi pare e piace. Appena possibile i diretti interessati sapranno tutto di persona. E poi di che famiglia stai parlando?
- Io non devo dare spiegazione di nulla se, a priori, ci si incazza con me (perché sono io a mettere su i dischi, a gestire l'esibizione, non Majo) senza neanche chiedermi niente! E' questo che mi fa vedere i sorci verdi! Capisco che ci si possa rimanere male perché non è andata come si pensava (e questo riguarda tutti), ma avvelenera l'aria e le persone con queste incazzature è una prerogativa di queste persone e io non ne posso proprio più!
- Non è l'ARCI (ma dove l'hai letto?) ma l'ACR di Dolo, assoc. cattolica ragazzi... Ma tu chi sei, che vuoi?

dD

07 febbraio, 2005 11:27  
Blogger dD said...

NON MI AVRETE MAIII, COME VOLETE VOIII!
NON MI AVRETE MAIAIAIAI, COME VOLETE VOIII!

Grazie mik!

dD

07 febbraio, 2005 21:13  
Anonymous Anonimo said...

..strano ke nn si sia rotto il computer finke scrivevi...cmq x qll ke ne so io,la festa è andata bene,e ora ly e sere nn si stanno facendo sentire in giro,facendo star male anke altri...cmq nn sn cazzi miei...

...ma tu, tu, vieni e seguimi, tu...

tu e la ely vi scordate di sedervi ancora davanti a me a messa!!
ciauz enry

08 febbraio, 2005 10:18  
Blogger dD said...

L'hai detto, enry, è meglio che ne stai fuori, non ne vale proprio la pena!

"E per la tua strada VAI! (zoom), VAI (zoom), e non voltarti indietro VA!"
dove "zoom" sta per giro-faccia di lato sopra la spalla, a dx prima, a sx poi!
Ora che abbiamo scoperto il tuo punto debole, col cavolo che cambio posto! Lì davanti mi metto!! (tipo l'amichetto del coro che avete sempre lì vicino!)

VA!

dD

08 febbraio, 2005 12:07  
Anonymous Anonimo said...

perfettamente d'accordo con tutto...
Enrica ormai la tua vita è segnata!!!
baci Elisa

08 febbraio, 2005 20:50  
Anonymous Anonimo said...

Caro Daniele, che ti interessi o meno io ho deciso di scriverti, quantomeno per difendere ciò che realmente penso e provo e che non ritengo giusto sia messo in dubbio, proprio perchè non c'è stato un dialogo e un chiarimento tra noi. Per prima cosa IO non ho mai detto di avercela con te, e neanche ti ho personalmente dato la colpa per quanto successo sabato sera. Per quanto mi riguarda io quest'anno non avevo nè tempo nè voglia di preparare e fare la festa di carnevale perchè sommersa da impegni all'università, stressata e con un'influenza intestinale ancora non del tutto guarita. Cmq visto che faccio parte della MagoMajòBand non mi pareva giusto non esserci e per questo ho faticato per trovare del tempo per provare ciò che c'era da fare e sono alla fine venuta alla festa, anche se con le gambe ancora tramanti per colpa del post-influenza e senza neanche sapere bene tutto lo "spettacolino" da fare.. Penso sia naturale che mi sia fatta un po' prendere dal nervoso del momento quando mi è stato detto che non avremmo fatto i balli di gruppo, non tanto per i balli in sè, che come ti ho spiegato neanche avevo voglia di fare, ma piuttosto per il tempo dedicatoci, che neanche avevo.. E IO mi sono sfogata con Majo, e senza accusare nessuno. Se ci pensassi un attimo ricorderesti che IO prima di andar via mi sono avvicinata al palco dove c'eravate tu e Majo e vi ho salutato... Fatalità non ricordi... O non lo vuoi ricordare.. Certo, non è bello veder scritte così tante accuse a me quando non penso di meritarmele.. Dici che è tutto l'anno che ti giro le spalle, anzi, dal capodanno 2004, ma sai, io potrei dire la stessa cosa.. Non capisco perchè per te sia così facile dare a me la colpa, quando la colpa semmai è di entrambi e, soprattutto, mai ne abbiamo parlato nè ci siamo chiariti a riguardo.. Non credo ci sia molto interesse da parte tua nei miei confronti, non c'è ora e non c'era al tempo, quando per i motivi che sai ci siamo allontanati... E' una mia impressione, e non l'avrei mai scritta in un blog visto che noi mai ne abbiamo parlato. Non mi sembra che sia passato molto tempo da quando ti ho chiesto se ce l'avevi con me, sperando di poter chiarire e creare una situazione migliore tra noi, ma tu mi hai liquidata non sapendo cosa dirmi.. Ora è semplice per te dire che io sono arrogante, è bello fare la parte della vittima, ma hai pensato a quanto puoi far male a una persona, se questa poi non ce l'ha con te e non ha fatto nè pensato tutto quello che tu dici... Certo, avrò fatto degli sbagli in tutti questi mesi, ma dimmi, chi non ne fa? Se ti ho fatto in qualche male, ti chiedo scusa. Mi dispiace molto per queste incomprensioni. La festa di Carnevale era andata bene e sono d'accordo sul fatto che i balli di gruppo quella sera proprio non c'entrassero, indipendentemente dal tempo.. Siete stati bravi, cmq... Un bacio, buonanotte, Serena

08 febbraio, 2005 23:33  
Anonymous Anonimo said...

Queste cose, a mio sentire, insegnano ai presenti che: due persone possono avere impressioni diverse su un episodio che le riguarda reciprocamente, possono averlo vissuto con interpretazioni e sentimenti, del pre, del during e del post, differenti e non si sa se giusti o giustificati. Insegna inoltre che ad ascoltare una campana quasi sempre saremo portati a "schierarci" con essa, senza con questo implicare che quella campana fosse in cattiva fede. Inoltre insegna alla prima campana che si è fatta sentire a gran voce e a tutti i presenti, che rendendo pubblici i propri punti di vista negativi si rischia di mettere la persona o le persone di cui si sentenzia (arroganza, etc etc) sotto una cattiva luce, sotto la quale nessuno vorrebbe essere messo. Con la replica degli interessati questo problema può davvero essere risolto?
E' inoltre logicamente e moralmente corretto difendere i propri "punti di vista negativi", nel momento in cui li si rende pubblici, tramite la dichiarazione di autenticità, "Io credo questo quindi ho il diritto di esprimerlo pubblicamente"? Qual è il limite della diffamazione, per dire?

09 febbraio, 2005 01:04  
Anonymous Anonimo said...

Non mi va di rispondere a tutto quanto, non ne ho davvero voglia, ma credimi Dany, non hai capito molto di sabato sera. A parte il fatto che insisti sul fatto di non essere stato salutato quando io invece ho salutato e ho avuto la risposta solo di majo e non tua (non ha importanza, forse non hai sentito o non avevi voglia di rispondere), cmq non credo che una persona particolarmente ferita decida così di tagliare tutti i ponti e chiudere tutte le porte senza prima parlarne assieme. Vuol dire che ti va bene così, che non ti importava un granchè neanche prima, ma non puoi prenderti la libertà di stabilire anche agli altri va bene così... Cmq non vado oltre. perché tanto l0unica cosa che riesci a rispondermi negli ultimi tempi, per qualsiasi cosa io dica, è che sono polemica... In ogni caso non ero affatto incazzata con te, ma ero molto innervosita dalla situazione. tutto qua. Linda

09 febbraio, 2005 15:29  
Blogger dD said...

Cari presenti ospiti del mio blog, grazie della partecipazione.
Io non penso. Io non credo. Io non ho capito male.
Quello che è, è.
Mi rivolgo in questo frangente all’ennesimo ospite non firmato che compare in questo blog, mentre con Serena penso sia il caso di approfondire verbalmente.
Guardate bene questo blog. Non ho scelto uno sfondo del genere a caso.
Non so quante volte ancora dovrò ripeterlo, ma questo è il mio spazio! Il mio universo! Chi ci entra sa automaticamente che qui prendono forma telematica e scritta i pensieri miei, della mia vita, e di quelle coinvolte nella mia. Io ho solo raccontato la mia vita. Non posso ad ogni riga dare un avvertimento al lettore – attenzione adesso sto dicendo una cosa che potrebbe essere non vera perché frutto della mia parziale esperienza cognitiva e perciò deficitaria della controparte qui sopra menzionata… - perché se il lettore ha un minimo di cervello, una volta letto ciò che scrivo, si informa dalla persona interessata e si fa l’idea che vuole, se la conosce. Se non la conosce se ne dimentica e arrivederci.
Io non ho diffamato proprio nessuno.
Non ho tappezzato Dolo, Venezia, l’Italia o il mondo intero con volantini con ciò che ho scritto sopra, non ho sparso la voce di quel che penso ad amici e nemici degli interessati, non ho messo alla berlina segreti e dicerie o quant’altro possa danneggiare le persone menzionate.
Ciò non di meno, tutto ciò che ho scritto è quello che mi è successo!
Non è un interpretazione, un pregiudizio, una mala-valutazione.
Abbiamo cominciato ridendo, abbiamo finito che metà della banda era incazzata nera! E questo è un fatto! Tanto quanto che effettivamente i balli di gruppo non sono stati messi su! Sere, mi hai salutato, lo so benissimo, ma domandati, mi hai salutato come quando ci siamo incontrati quella sera? Perché alla fine non ti sei fermata a spiegarmi, e hai parlato solo col majo?

E’ più di un anno che vedo questi atteggiamenti non solo nei miei confronti ma anche tra tutte le persone del gruppo reciprocamente: ogni volta bisogna stare sull’attenti perché alla minima parola mal detta o anche mal interpretata occhiatacce, risposte taglienti, voltafaccia sono il minimo che ci si può aspettare.
E’ questo che sta uccidendo il gruppo, e il non ammetterlo affossa ancora di più l’ACR Dolo e tutti quelli che ne fanno parte.

In ultima Linda, che ponti dovrei tagliare? Quali? Cosa ci lega alla fin fine? Le ultime fantastiche serate passate in compagnia che non ci sono state?
No Linda, non ti rispondo che sei polemica. Domandati solo qual è l’ultima volta che mi hai rivolto la parola e per quale motivo.

Ok, scusate tutti per il mio delirio generale, quella sera ho avuto una botta di adrenalina di troppo, e probabilmente ho avuta una visione del tutto.
In verità non è successo niente.
Io non esisto, voi non esistete.

E ora lasciate fluttuare la mia inesistenza in questo enorme spazio vuoto.

no-dD

09 febbraio, 2005 15:46  
Anonymous Anonimo said...

Majo è il primo dei due che ho visto, per quello ho parlato a lui. IO non mi sono incazzata, sono stanca di sentirlo ripetere, ero solo innervosita per quanto ti ho spiegato e IO in tutta sincerità non vedevo l'ora di andarmene a casa. Non ti avrò salutato come quando siamo arrivati, ma ti ho spiegato che ero innervosita. Questa storia è assurda, io davvero non ho parole. Per quanto riguarda l'acr l'unica cosa di cui mi ritengo in colpa è di essere un po' più spenta degli anni scorsi. Dici che alla prima parola mal detta o mal interpretata scattano occhiatacce, risposte taglienti, voltafaccia...Non mi sembri da meno.

09 febbraio, 2005 17:53  
Anonymous Anonimo said...

Scusa, non mi sono firmata.. Sere

09 febbraio, 2005 17:56  
Anonymous Anonimo said...

ma vedi un po' di scendere da quello sgabello e renditi conto che sei allo stesso livello nostro! ma chi ti credi di essere?! cerca di fare un po' meno il cafone e lo sbruffone (perchè e questo il parere degli altri su di te) e soprattutto impara ad ascoltare perchè non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire! mi vuoi più preciso? il peggior sordo è quello che dice di ascoltare gli altri, è convinto di farlo, in realtà e talmente pieno e fiero di se, che quelli che gli stanno intorno, non li caga neanche di striscio!
attento perchè a questro nostro mondo sono ben poche le cose che galleggiano

10 aprile, 2005 19:06  
Blogger dD said...

H-Hmm (schiarimento di voce),
carissimissimo agnognimus (faccio finta che tu sia lo stesso che ha già postato dei commenti su questo post, tanto per quel che conti!).
Ero seriamente intenzionato a ignorare questo ennesimo sproloquio da un altro ospite non firmato, ma mi lasci il fianco così scoperto che non posso non risponderti, per di più sapendo che probabilmente ci conosciamo.
Il parere, il giudizio della gente, quello che pensa è meno che sterco di cavallo, per me. Ammetto che faccio ancora fatica a disinteressarmene totalmente, ma in questo caso lo faccio per puro divertimento, un sollazzo delle mie dita sulla tastiera del pc che battono come quelle sul mio piano.
Vedi, il tuo giudizio come quello degli altri, di cui ti fai eroicamente portavoce, su di me corrispondere a meno di sterco di cavallo perché da quello e da corrispondenti affini escrementi animali si può ricavarne concime buono a fertilizzare campi e, perché no, anche per coltivare bellissimi fiorellini colorati e profumati.
I tuoi pensieri, non esistono.
Oddio, non esistono neanche i miei, a dir la verità. Sono nulla, non si toccano, al massimo li puoi scrivere, ma non si possono considerare reali semplicemente perché... non ci sono!
Ecco così che tutto quello che pensi ed esprimi su di me essendo nulla, non solo non può farmi niente, ma non può nemmeno interessarmi!
Con le persone cui tengo veramente (ed ho come idea che né tu ne "gli altri" ne facciate parte) è bello confrontarsi e parlare, non nascondo che io mi prendo le mie quanto loro se le prendono da me, ma sò che insieme si costruisce qualcosa. E tutto questo può diventare reale. Perciò può avere un valore.
Tu mi dipingi come sbruffone, ma vedi, nessuno è perfetto, e certo se ti perdi a criticare uno della mia leva all'interno di uno spazio da me creato mi fa capire che la trave nel tuo occhio dev'essere di proporzioni mastodontiche, e tutto ciò mi fa sorridere. Tanto.
Le mie orecchie sono aperte a tutti, basta che si parli con un minimo di cognizione (meglio non predere te per esempio). E comunque, se non cago certe persone, è perché non me ne sono accorto o perché probabilemente non si meritano la mia attenzione.

E comunque dallo sgabbello io qui non scendo, perché si dà il caso che non sono poi così tanto alto e perciò mi serve per farmi vedere e sentire meglio!

Grazie, mi sono proprio divertito!
Aspetto impaziente la replica con firma. Vera, non uno pseudonimo.
Se no ti cancello.
Yeah!

dD

11 aprile, 2005 00:56  

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